Interrail gratis: 18enne non fartelo scappare!

Sei nato nel 2000? L’Unione Europea ha un regalo per te!
Non si tratta di qualcosa di materiale o tecnologico, ma di un’occasione irripetibile e da cogliere al volo. Carpe diem giovane studente!
Di cosa si tratta quindi?
Per 30mila ragazzi europei che diventano maggiorenni nel 2018, la Commissione Eu ha approvato un piano finanziario per quest’anno del valore di 12 milioni di euro per promuovere e sviluppare l’identità europea attraverso il viaggio.
Un interrail, cioè un pass ferroviario, GRATIS del valore di 510 euro valido per 30 giorni che ti permetterà di goderti 30 paesi d’Europa.

Un’esperienza unica per visitare luoghi storico-artistici simbolo, dalla Sagrada Familia a Barcellona, passando per il museo di Van Gogh ad Amsterdam, fino all’Ermitage di San Pietroburgo.
Pronti, via! Zaino in spalla, un gruppo di amici e tanta voglia di scoprire il mondo sulle 32 reti ferroviarie che Interrail offre dal 1972.

Il Commissario per l’Istruzione, la cultura, i giovani e lo sport, Tibor Navracsics, ha evidenziato l’importanza di “offrire a tutti i nostri giovani l’opportunità di ampliare i propri orizzonti scoprendo altri paesi. L’istruzione non riguarda solo quello che impariamo a scuola, ma anche ciò che scopriamo sulle culture e le tradizioni dei nostri concittadini europei”.

Tuttavia, non sono ancora stati esposti i modi per iscriversi, ma la Commissione Eu ha dichiarato che è stata realizzata una campagna promozionale specifica, che verrà diffusa nei prossimi giorni, dove saranno indicate le linee guida e le modalità di accesso per fare domanda.
Sicuramente i posti per questo primo anno di progetto saranno limitati, dato che dare la possibilità a tutti i 18enni europei costerebbe un miliardo di euro.
Però, se l’iniziativa risulterà gradita dai giovani, chissà che non diventi un regalo automatico per il compimento della maggiore età.

Non vedi l’ora di poter fare quest’esperienza? Tieni d’occhio il sito dell’organizzazione http://www.interrail.it !

Beatrice Castraberti, 5^Pes

Questa voce è stata pubblicata in Senza categoria. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento